L'antenata delle American IPA e della sua evoluzione Double IPA è senza dubbio la classica Pale Ale inglese: a partire dal 1780 - ma forse già da prima - quest'ultima birra venne esportata in India e verso altri luoghi. Nel corso del tempo si è sviluppato un nuovo tipo di birra caratterizzata da una luppolatura piuttosto elevata, collegata alle colonie dell'India britannica tanto da prendere il nome di India Pale Ale intorno al 1835. Questa birra è stata la scintilla che ha dato il via a una nuova creatività birraria americana che continua ancora oggi. Una di queste espressioni è stata la Double IPA. Chiamata anche Imperial IPA e IIPA, questo tipo di birra è una versione più alcolica e più luppolata rispetto alla classica American IPA. La sua storia è breve ma questa birra è stata la prima grande innovazione del "grande esperimento IPA americano", un esperimento che ha continuato a ridefinire metodicamente come un IPA può essere “costruita”. Tradizionalmente, la prima Double IPA sembra essere stata prodotta da Vinnie Cilurzo nel giugno del 1994 per il Birrificio Blind Pig di Temecula (non più in attività), in California. Questa è stata seguita due anni dopo dal birrificio Rogue con la I2PA nel 1996 e due anni dopo dal birrificio Stone con la loro 2nd anniversary IPA. Fu inoltre presentata per la prima volta come categoria al Great American Beer Festival del 2003. Oggi un birrificio in realtà non viene considerato “degno di luppolo” se non ha prodotto almeno una versione speciale di Double IPA e molti birrifici commerciali ne hanno in genere almeno una – stagionale o fissa - in catalogo.

CARATTERISTICHE DELLO STILE

Il Beer Judge Certification Program (BJCP) inserisce le Double IPA nella categoria numero 22 “Strong American Ale”, in particolare nella sottocategoria 22A. Altri stili appartenenti a questa categoria sono le American Strong Ale (22B), le American Barley Wine (22C) e le Wheatwine (22D). Le linee guida indicate per questo stile sono le seguenti:

ASPETTO

Birra dal colore pallido, che puo' variare da dorato a ramato chiaro. La limpidezza puo' variare in base all'utilizzo (e in questo caso alle quantità) di luppolo in dry hopping. Schiuma piuttosto chiara dalla buona ritenuta.

AROMA

Gli aromi di luppolo hanno tipicamente le qualità per cui sono noti i luppoli americani e del Nuovo Mondo: floreale, agrumato, frutta con nocciolo, balsamico, resinoso, frutta tropicale, frutti di bosco e melone. Questi aromi possono essere piuttosto intensi. Spesso i luppoli sono stati usati anche in dry hopping: in questo caso gli aromi erbacei e resinosi potranno essere importanti. Gli aromi del malto rimangono in genere in secondo piano, pur apportando alla birra una delicata dolcezza. In alcune versioni si può rilevare del fruttato proveniente dagli esteri del luppolo, ma generalmente questi ultimi vengono ridotti durante la fermentazione. Si può infine notare un vago aroma di alcol, ma non deve essere troppo evidente.

SENSAZIONI AL PALATO

Carbonazione da media a medio-alta che sottolinea un corpo piuttosto sostenuto senza tracce di astringenza derivata dal luppolo. Un limitato sentore alcolico è accettato ma deve comunque rimanere a minimi livelli.

GUSTO

Presenta una forte e varia luppolatura derivata da un ampio uso di luppoli americani e dell'emisfero australe che donano note floreali, agrumate, di frutta con nocciolo, balsamiche, resinose, di frutti tropicali, di frutti di bosco e di melone. L'amaro puo' essere estremamente elevato. Il gusto di malto è generalmente da basso a medio, in genere pulito, anche se sono accettabili dei bassi livelli di caramello e di tostato. Nel retrogusto è di solito presente un amaro deciso e persistente che però non deve essere aspro. Sono accettabili inoltre delicati sentori alcolici, che non devono però essere troppo pronunciati. In alcuni casi potrebbero sentirsi leggere note sulfuree.

ABBINAMENTI GASTRONOMICI

Le Double IPA vanno d'accordo con gli stessi abbinamenti gastronomici delle IPA in generale, infatti qualunque sapore robusto e complesso sarà perfettamente accompagnato da queste birre. Sono ottime con i piatti molto speziati, ad esempio con la cucina indiana o messicana; si accompagnano bene anche a carne alla griglia o pesci abbastanza grassi come il salmone. Allo stesso tempo però non abbiate paura di berle mangiando un hamburger! Si possono gustare anche con i formaggi, soprattutto quelli a pasta molle molto saporiti, come il gorgonzola, lo Stilton o altri formaggi erborinati. Per quanto riguarda i dessert invece possono essere abbinate a dolci ricchi e cremosti, come torte glassate, cheesecake o crème brulée.

SERVIZIO

Per essere apprezzate in pieno le Double IPA andrebbero servite a 8-12°C in un bicchiere a tulipano, come i nostri bicchieri LUTTICH, ma il servizio è altrettanto apprezzabile in un TEKU o in un NONICH.

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Credits: "Double IPA: The Imperial IPA Pushing Bitterness to its Limits" - Nick Carr - 19 Maggio 2016

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Traduzione by Samara - Birramia Se non sei ancora fan clicca Mi piace!